Imput inderogabile della committenza era che il materiale di facciata fosse mutuato dal settore industriale specifico della ditta, che si occupa di grandi carpenterie metalliche.
Si è scelto di incastonare un piccolo oggetto rivestito di alluminio all’interno di un’ansa esistente nel fronte già composito del complesso.
I pannelli sono stati trattati volutamente in modo “improprio”, disponendoli con fughe non lineari e piccole pezzature inusuali, a voler sottolineare la competenza della ditta nel plasmare i metalli.
Un portale rosso e in aggetto segnala l’ingresso della parte direzionale, senza perdere la dimensione quasi domestica di tutto l’intervento.
Crediti fotografici: PRR ARCHITETTI