Il padiglione è stato progettato per mettere in mostra non solo le virtù danesi, ma anche, attraverso l'interazione, permettere al visitatore di vivere esperienze simili a quelle che si potrebbero vivere a Copenhagen; ad esempio vivere per molto tempo lo spazio verde pubblico ed entrare in contatto con la “city bike”.
È proprio la bicicletta ad avvicinare Cina e Danimarca. Essa infatti rappresenta, per entrambe, il tradizionale mezzo di spostamento tutt'oggi maggiormente diffuso nel paese.
Il progetto del Padiglione della Danimarca si pone quindi l’obiettivo di rilanciare la bicicletta come simbolo dello stile di vita moderno e dello sviluppo urbano sostenibile. A tal fine si sono rese disponibili circa 1500 bici per tutti gli spettatori dell’ EXPO 2010.
All'interno del padiglione si trova infine una piccola conca riempita con acqua di mare derivante dal porto di Copenaghen. In questa vasca i visitatori potevano fare il bagno in modo da apprezzare i bassi livelli di inquinamento presenti nell'acqua del porto. Per avvicinare gli spettatori all'atmosfera portuale della città danese il progettista ha deciso di trasportata la statua della Sirenetta ricollocata, all’interno del padiglione, esattamente come nella sua posizione originale.
A livello tecnologico, il padiglione di BIG è stato l’unico a garantire una piena ventilazione naturale. L’aria infatti, raffreddata grazie alla presenza dell’acqua, si poteva muovere liberamente all’interno dello spazio grazie alla particolare forma del padiglione.
Photo credits: Iwan Baan
Nazione: CINA
Inaugurazione: 2010