Il progetto si pone in linea con la volontà di completare il progetto originale dell’edificio, realizzato dall’architetto uruguaiano Carlos Ott nel 1989.
L’edificio originale, infatti, è stato costruito come parte dell’iniziativa francese intrapresa nel 1982 “Grands Projets”, un programma architettonico che prevedeva di dotare Parigi di nuovi e moderni monumenti in grado di simboleggiare il ruolo della Francia nell’arte, nella politica e nell’economia. Il progetto non solo prevede la ristrutturazione della hall d’ingresso che verrà ridisegnata e ampliata verso il tessuto urbano circostante ma anche il suo ampliamento lungo il Viaduc des Arts e i giardini, proseguendo così la volontà di Ott di creare un’armonica transizione tra l’edificio e il parco. L’ampliamento ospiterà al suo interno un nuovo spazio per le prove, un auditorium da 800 posti e diversi spazi laboratoriali, per le performance e di servizio.
Crediti fotografici: Henning Larsen