L'opera costituisce un esempio ed un modello innovativo, per l’impianto distributivo, organizzativo e funzionale.
La scelta progettuale è stata quella di costruire un nuovo edificio in ampliamento di quello esistente, la piastra polifunzionale, che potesse ospitare adeguatamente le più moderne funzioni tecnologiche e organizzative, recuperando il vecchio edificio per funzioni a più basso livello di assistenza. Il nuovo edificio articolato su tre piani è strettamente interconnesso all’esistente. Al piano terra è previsto il nuovo atrio generale e la relativa galleria principale di distribuzione. Dalla galleria principale di distribuzione, riservata al pubblico e agli utenti, si può accedere ai nuovi collegamenti verticali ai piani. I poliambulatori vengono razionalizzati, concentrati in una unica area funzionale, e ridimensionati secondo le nuove esigenze del servizio. Con tale ampliamento infatti l’ospedale assume sostanzialmente un impianto planimetrico a croce, estremamente razionale, dove nella cerniera centrale è collocato il nuovo nucleo principale dei collegamenti verticali.