L’obiettivo principale del progetto è quello di realizzare un complesso ospedaliero che abbia nei suoi principi ispiratori la completa integrazione della componente universitaria con quella ospedaliera superando una duplicazione delle strutture a favore di un modello organizzativo dove didattica, assistenza e ricerca possano svilupparsi armonicamente, avvalendosi di tutte le possibilità offerte da un grande polo sanitario.
L’intervento è rivolto alla riorganizzazione complessiva del complesso Ospedaliero sassarese che, considerando anche le aree che non subiranno alcun intervento, prevede un totale di 808 posti letto distribuiti nei vari dipartimenti, di cui 132 nel nuovo edificio Materno Infantile.
L’idea architettonica del nuovo progetto è di porre in gioco in maniera più tangibile la parte est dell’area ospedaliera creando un nuovo edificio Materno Infantile, molto iconico, che funzioni da cerniera. Il percorso pubblico è unico e ruota intorno all’ingresso principale. Il nuovo edificio, concepito come un edificio circolare, è quindi la prospettiva finale del nuovo viale San Pietro, trasformato in area pedestre e di verde e, insieme all’edificio contenente l’ingresso principale e alla nuova piazza a gradonate, rappresenta un nuovo centro cittadino.
Il nuovo edificio Materno Infantile ha anche un suo ingresso dedicato ed è collegato all’ingresso principale tramite il passaggio sopra viale San Pietro. Le degenze dei bambini si sviluppano intorno ad un percorso circolare che, nella natura del cerchio, riduce la prospettiva dei corridoi creando una sorta di sezionamenti delle zone e delle funzioni lungo i corridoi. Le degenze hanno accesso ad una terrazza riservata ai giochi dei bambini.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un nuovo parcheggio nei due livelli interrati dell’edificio Materno Infantile ed un secondo in struttura sotto la piazza.
Crediti fotografici: Politecnica