Con questo progetto, lo Studio Settanta7 ridefinisce l’identità spaziale di un'area sino ad ora frammentaria e irrisolta. La struttura dell'hub culturale sarà costruita in acciaio con solai in lamiera grecata e getto collaborante in c.a, le pavimentazioni esterne in granuresina antisdrucciolevoli, una barriera frangisuono, orti sperimentali e rain gardens; all’interno gli spazi diventano luoghi integrati e flessibili, i cui allestimenti si adattano ai diversi momenti della giornata scolastica. Ampie vetrate verso le corti e spazi connettivi concepiti per una didattica innovativa, colori diversi per caratterizzare le diverse aree, pannelli tridimensionali e elementi landmark ne fanno una scuola contemporanea e adatta a tutte le esigenze. La scuola sarà dotata di pannelli fotovoltaici e pompe di calore di tipo reversibile alimentato anche tramite sonde geotermiche, recuperatori di calore termodinamici e aria purificata con un filtro biologico e biodegradabile capace di decarbonizzare tutta la CO2 prodotta dall’edificio.