Il nuovo complesso espositivo nasce dalla conversione e dalla riqualificazione di tre edifici storici risalenti all’epoca vittoria un tempo adibiti a laboratori di falegnameria e pittura per le scenografie teatrali a cui sono poi stati aggiunti due nuovi edifici alle estremità.
Questa configurazione lineare, che si estende per l’intera lunghezza della strada, ha permesso di rendere continui i pian terreni e i piani superiori, collegati fra loro da due spettacolari scale a chiocciola di nuova realizzazione, creando un unico grande ambiente utilizzabile in maniera flessibile e suddivisibile in diverse configurazioni a seconda delle necessità espositive.
Esteriormente, il richiamo delle nuove strutture alle proporzioni, alle caratteristiche e ai materiali dei vecchi edifici vittoriani ha permesso di creare un unico fronte estremamente variegato ma stilisticamente coerente.
Crediti fotografici: Hélène Binet