Con il coordinamento e la supervisione del Landesdenkmalamt, che si occupa della tutela dei monumenti statali tedeschi, nel 2012 il progetto per il rinnovamento della Neue Nationalgalerie è stato assegnato allo studio fondato e guidato da David Chipperfield. Tale restauro ha interessato la grande sala superiore in cui sono stati istallati 1.600 mq di nuovo vetro, applicato un nuovo rivestimento su 15mila mq e sono stati rinnovati 500 cordoni di saldatura sulla struttura in acciaio. Inoltre, sono state installate 800 plafoniere integrate da LED, 196 griglie nel soffitto e 2500 metri quadrati di lastre di pietra naturale in granito Striegau, rimosse per il restauro e poi reinstallate. In totale 35mila singoli componenti sono stati rimossi dall’edificio, la maggior parte restaurati e riportati nelle loro posizioni originali con l’obiettivo di non alterare il progetto di Mies van der Rohe.
Il restauro si è definitivamente concluso nell’aprile del 2021 ed ha riaperto ad agosto una mostra delle opere dello scultore americano Alexander Calder.