I muri esterni hanno il solo ruolo di separare, isolare dal mondo esterno questo spazio espositivo per l’arte: infatti sono trattati tutti allo stesso modo, utilizzando la pietra per conferire al museo un’immagine esterna monolitica.
Anche le aperture sono ridotte al minimo. Il patio al contrario è un elemento materico scultoreo, in cui sono sovrapposti in maniera eterogenea il layer dei brise-soleil in legno, quello delle balaustre metalliche e vetro rinforzato con una rete metallica.
La sensazione complessiva è quella di una superficie riflettente con un grado di trasparenza.
Crediti fotografici: Erieta Attali