MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE -

IL COMPLESSO MUSEALE ARCHEOLOGICO È COMPOSTO DA: UNA VILLA OTTOCENTESCA CHE OSPITA IL MUSEO, LA GALLERIA LAPIDARIA, I GIARDINI INTERNI, I MAGAZZINI E IL “BRACCIO NUOVO” DI COLLEGAMENTO.
Prima dell’intervento di Gnosis Progetti, il polo museale era isolato dalle altre strutture, perché villa Cassis Faraone era in una posizione autonoma rispetto alle gallerie e ai magazzini.
Gnosis Progetti ha, da un lato, restaurato le opere esistenti, dall’altro, realizzato due nuove strutture, una di collegamento tra la villa e le gallerie, l’altra il prolungamento dei magazzini con un nuovo corpo di fabbrica. La nuova struttura consente oggi al visitatore di fruire di un percorso più omogeneo, sempre al coperto e nel pieno rispetto dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Entrambe le nuove strutture sono state progettate nell’idea di riprendere e reinterpretare in chiave contemporanea i segni storici: i nuovi volumi, infatti, sono stati rivestiti con trame in laterizio prendendo ispirazione dalle cascine e i fienili delle campagne del Veneto e del Friuli. Questa lavorazione, composta di numerosi interstizi, più o meno fitti e di vario disegno: quadrato, a croce, a rettangolo, a rombo, a losanga, si rendono necessari per garantire l’areazione dei capannoni. Allo stesso modo sono stati realizzati i due volumi del museo: una maglia metallica ricoperta da laterizi alternati.
Il fine è di offrire un segno distintivo rispetto al contesto, senza, però, allontanarsi dallo stile del territorio ospitante.
I controsoffitti in cartongesso accolgono i sistemi di illuminazione lineari a luce diretta e indiretta attraverso le velette laterali. Il pavimento è realizzato con prodotti ad altissima resistenza composti da cementi magnesiaci con finiture alla Veneziana di grande qualità materica. Le rampe e le scale di collegamento sono rifinite con pietra di Aurisina per ben integrarsi con le finiture della Villa Cassis da cui partono. Si realizza, così, uno spazio polifunzionale destinato a allestimenti, convegnistica, laboratori. I nuovi servizi igienici sono dotati di sistemi di partizione in vetro stratificato dal design semplice e caratterizzate dalla semplicità di manutenzione.

I magazzini
La ristrutturazione dei magazzini si è resa necessaria al fine di realizzare non solo un “magazzino più ordinato”,ma di ampliare letteralmente, l’offerta espositiva del museo. Tali spazi si alternano ad altri attrezzati per gli eventi temporanei, come le mostre. Anche in questo caso è stata posta molta attenzione al tema dell’integrazione del nuovo corpo di fabbrica con quelli esistenti. Le principali opere previste nei magazzini sono le seguenti:
-rifacimento dell’impianto d’illuminazione realizzato con un sistema di velette in cartongesso ribassate che nascondono gli impianti e sono dotate di elementi strip led lineari;
-progettazione degli impianti per il controllo delle condizioni igroclimatiche con particolare riguardo a criteri di efficientamento energetico e miglioramento del benessere ambientale e del comfort visivo, acustico e termo-igrometrico;
-sostituzione degli infissi esistenti;
- opera di rinforzo delle fondazioni esistenti consistente nella realizzazione di sottofondazioni con travi continue in c.a. sui muri trasversali e su quello longitudinale adiacente alla Galleria Lapidaria;
- realizzazione di nuovi massetti e di una nuova pavimentazione in cemento magnesiaco;
- realizzazione di una passerella in acciaio che perimetra uno dei magazzini dotata di due scale di accesso. Molta attenzione è stata posta al tema dell’integrazione del nuovo edificio M9 con quelli esistenti. Con un linguaggio contemporaneo, il nuovo magazzino utilizza i laterizi sospendendoli su cavi e realizzando una seconda pelle che pian piano si smaterializza dal basso verso l’alto. Gli infissi realizzano un taglio verticale che si collega a un grande taglio orizzontale in sommità che “sospende” la copertura dalle mura sottostanti.

La galleria Lapidaria
La galleria Lapidaria costituisce uno degli aspetti più originali e apprezzati dal pubblico del complesso museale di Aquileia. Consente la fruizione della ricchissima collezione epigrafica della decorazione architettonica e musiva e dei monumenti funerari restituita dagli scavi di Aquileia. La valorizzazione di quest’area è avvenuta attraverso un risanamento conservativo, il potenziamento dei sistemi informativi e adeguamento impiantistico.
Nazione:
Tipologia: CULTURA ED EVENTI
Progettista Architettonico: GNOSIS PROGETTI
Status: REALIZZATO
Pubblicato su Modulo 445 - Ottobre 2023