Musée National de la Marine -

L’obiettivo della ristrutturazione era ripensare l'organizzazione dei servizi all'interno del museo offrendo ai visitatori e agli impiegati un ambiente funzionale per il lavoro, la scoperta e lo scambio.
Il design del nuovo museo è caratterizzato da forme curve e circolari, in sintonia con la geometria esistente dell'edificio e facendo riferimento in modo sottile al movimento naturale dell'acqua. Questo dinamico movimento architettonico facilita la circolazione e la connettività tra gli spazi e favorisce un'interazione più fluida.
Il Musée National de la Marine è un’importante istituzione francese interamente dedicata alla storia marittima francese e ospita una importante collezione di dipinti, modelli e manufatti marittimi.
Si trova nello storico edificio del Palais Chaillot, costruito nel 1878 e successivamente ristrutturato dagli architetti Carlu, Boileau e Azéma per l'Esposizione Universale del 1937 ed è protetto dal suo status di patrimonio. Gli architetti h2o e Snøhetta hanno lavorato a stretto contatto nella ristrutturazione dell'edificio.
Un percorso razionale per i visitatori è creato riaprendo una scala storica risalente al progetto originale del 1878 e integrandola sia negli itinerari delle mostre temporanee che permanenti. Gli stessi spazi vengono periodicamente aperti al mondo esterno, con il duplice obiettivo di ricostituire i volumi del design del 1937 e di ancorare il museo all'ambiente circostante.
La visita inizia nell'atmosfera intima e silenziosa del vestibolo, immergendo progressivamente il visitatore nel mondo del museo prima di entrare nel cuore della luminosa e spaziosa sala a tutta altezza, dalla quale è possibile accedere direttamente ai vari servizi del museo, come lo spazio espositivo, il ristorante, la libreria e la boutique, le sale per seminari e l'auditorium.
Il gioco di trasparenze rivela le curve eleganti della Galerie Davioud - ispirata al suo layout del 1937 - e offre una visione delle funzioni associate ai nuovi livelli di soppalco creati, tra cui una sala stampa, una lounge per i membri e uno spazio espositivo. Un doppio muro crea uno spazio transizionale funzionale, alloggiando dispositivi tecnici necessari per l'installazione delle mostre e l'involucro termico.
La scala riaperta razionalizza l'esperienza del visitatore creando percorsi multipli possibili tra la piazza e i livelli del giardino. La posizione dell'edificio, incastonato sulla collina tra la piazza e i giardini del Trocadero, è rivelata attraverso aperture puntuali nella facciata e la creazione di un occhio in fondo al padiglione, che stabilisce una connessione visiva tra i due livelli.
Nazione:
Tipologia: CULTURA ED EVENTI
Progettista Architettonico: SNØHETTA
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2024
Pubblicato su Modulo 447 - Febbraio 2024