Il progetto, che ha previsto la realizzazione di una struttura che si protende piatta e quasi priva di costruzioni verso il mare, caratteristica che l’ha presto fatto ribattezzare “the plank”, la tavola.
I progettisti, infatti, hanno immaginato una struttura altamente flessibile negli usi in cui sono presenti unicamente due volumi, un padiglione vittoriano recuperato all’ingresso e un nuovo edificio in legno con belvedere sul tetto che ospita al suo interno un centro civico e una caffetteria, lasciando completamente libera l’estremità del molo verso il mare.
A caratterizzare il progetto è l’uso creativo del legno: il nuovo centro civico, infatti, è una struttura completamente realizzata in legno multistrato e rivestito esternamente con una trama zigzagante dal legno sopravvissuto all’incendio. Quest’ultimo è stato utilizzato anche per la realizzazione dei nuovi arredi, disegnati dagli stessi progettisti e assemblati in loco da Hastings & Bexhill Wood Recycling.
Il progetto ha vinto lo Stirling Prize 2017, il premio promosso dal Royal Institute of British Architects (RIBA) che riconosce gli esiti migliori delle architetture realizzate dai progettisti britannici, nel Regno Unito e al di fuori dei suoi confini.
Crediti fotografici: Alex de Rijke, HPC