Masterplan Area Masotti -

Oderzo - Treviso

Il progetto nasce dalla volontà di riqualificare un’area collocata tra il centro storico e la nuova zona commerciale. Per creare un nuovo concetto di quartiere residenziale costruito attorno alla qualità della vita dei suoi abitanti, il progetto prevede una forte connessione tra vegetazione, sostenibilità energetica, grande qualità architettonica e tanti servizi comuni. Grazie alla posizione del lotto, gli appartamenti godono di suggestive viste prospettiche che spaziano dalle montagne, a nord, al centro storico, a sud. Il muro di cinta che delimita la zona verde è un elemento architettonico chiave che ha la funzione di cucitura tra il lotto e il costruito circostante e al contempo protegge il comparto dal traffico carrabile delle strade limitrofe. Il masterplan dell’area è costituito da un’area a parco che ospita tre torri. Le torri, a firma di Parisotto +Formenton Architetti, GaS Studio e Geza Architettura, si caratterizzano per un linguaggio estetico contemporaneo e sono articolate come organismi dinamici ed indipendenti, ma in dialogo reciproco. Tutti gli alloggi, di taglio e dimensioni diversi tra loro, godono della presenza di una generosa loggia: uno spazio verde privato affacciato sul parco. Gli attici hanno una terrazza scoperta. Il complesso è un piccolo quartiere contemporaneo pensato per offrire maggior valore alla qualità della vita di un piccolo centro urbano. Grandi spazi, un parco verde, servizi di alto livello si uniscono ai criteri di architettura sostenibile per offrire l’opportunità di un nuovo concetto di abitare dove l’equilibrio tra costruito, natura ed esigenze delle persone sono al centro della progettazione: un vero nuovo valore aggiunto per l’intera città. Tutti gli edifici sono in classe energetica A4 e rispettano i massimi standard attuali di efficienza energetica e sostenibilità. Le torri hanno un impianto geotermico a sonde orizzontali e tutti gli appartamenti sono provvisti di impianto di riscaldamento e raffrescamento autonomo attraverso pompa di calore. Tra le dotazioni impiantistiche sostenibili è presente anche un impianto fotovoltaico condominiale ad irraggiamento. Per garantire al contempo massima fruibilità del verde e dei percorsi alla cittadinanza e verde di pertinenza, più protetto agli abitanti delle torri, sono state individuate aree diverse. Le torri hanno a disposizione giardini privati per i residenti innestati nel parco pubblico. Il costruito si relaziona con il parco in modo dinamico e articolato. Le tre torri posizionate ai margini della zona verde, hanno un volume irregolare con andamento piramidale al vertice e si caratterizzano per forme ed altezze diverse. Ognuna si imposta al di sopra del muro perimetrale, proiettandosi sul percorso pedonale di confine e creando un’area coperta e protetta in corrispondenza di ogni entrata ai singoli edifici. I percorsi pedonali e ciclabili si snodano con andamenti sinuosi tra le piante, i prati e l’architettura e si alternano alle aree verdi e fiorite. La struttura del parco si presenta come territorio intermedio tra il tessuto urbano esistente e i nuovi volumi architettonici, garantendo l’attivazione della funzione ecologica. La struttura a croce degli accessi si concretizza in un sistema composito in cui i percorsi principali si affiancano ad una morfologia del verde variabile, tra aree a prato fiorito spontaneo, zone alberate fitte,zone attrezzate per lo svago.