L’edificio, realizzato attraverso una procedura di “demolizione e ricostruzione” e cambio di destinazione d’uso, si articola su 7 piani fuori terra, con 12 alloggi.
La disposizione sul lotto è arretrata rispetto al fronte strada e con un orientamento prevalente est/ovest, in tal modo si garantiscono ampi giardini agli appartamenti del piano terra e si offre a ciascun alloggio un doppio affaccio con la zona giorno traversante.
Grandi balconi con logge ed ampie vetrate contribuiscono a creare una relazione fluida tra interno ed esterno offrendo vedute aperte sul paesaggio dell’EUR.
Il progetto è stato concepito secondo i principi cardine della sostenibilità ambientale, efficienza energetica e comfort abitativo.
Nello specifico è stato previsto un sistema costruttivo di casseri prefabbricati a perdere che garantisce una forte inerzia termica; un flusso
d’ aria a velocità ridotta che regola le temperature interne; un impianto fotovoltaico sul tetto che limita le emissioni in atmosfera ed un sistema di domotica che regola automaticamente la temperatura interna ed i sistemi di oscuramento offerti dalle tende esterne e dai frangisole.
La facciata dell’edificio è trattata con un rivestimento
in ceramica continua; materiale ecologico ed innovativo capace tuttavia di donare alla superficie un valore plastico, di “reagire” con la luce e di essere in continuità con la tradizione ed il contesto.
Il risultato finale è un edificio iconico; la volumetria semplice e rigorosa, la grande qualità degli spazi interni ed esterni, la ricercatezza dei materiali e l’artigianalità degli elementi decorativi, traggono ispirazione e omaggiano l’architettura romana delle palazzine degli anni Cinquanta e Sessanta. Una tipologia oggi al centro di una giusta rivalutazione.
Nazione: ITALIA
Inaugurazione: 2024