Fondato nel 1870 da Ernest Cognacq e Louise Jaÿ, “La Samaritaine” evoca la Parigi modernizzata del barone Haussmann e il Secondo Impero, un’epoca che vide la nascita dei primi grandi magazzini della città.
Il progetto dello studio giapponese ha previsto la ristrutturazione totale dei quattro edifici che compongono il complesso e la loro successiva conversione ponendo al centro della sua ragion d’essere la diversità sotto ogni punto di vista, dalle funzioni alle forme architettoniche, dai metodi di costruzione alla diversità sociale e intergenerazionale. “La Samaritaine”, infatti, ospita, oltre a un centro commerciale di 21.000 metri quadrati, un hotel Cheval Blanc 5 stelle con 72 camere, 96 unità abitative, uffici e un asilo nido.
Il restyling degli edifici di inizio Novecento, che trae ispirazione dal progetto originale degli architetti Frantz Jourdain e Henri Sauvage, promuove la circolazione e l’illuminazione naturale. La nuova identità architettonica di “La Samaritaine” è stata concepita come giustapposizione tra nuovi elementi e conservazione, con un’attenzione particolare all’esaltazione del patrimonio iscritto all’Inventario Supplementare di Monumenti Storici francese e alla sostenibilità ambientale.
Crediti fotografici: La Samaritaine, SANAA