“Ho disegnato una vela fotovoltaica che si muove per seguire il sole, creando giochi d’ombra sulle vetrate”. Così Shigeru Ban ha presentato, con la solita semplicità, il suo ultimo progetto: La "Cité Musicale" sull'Ile Seguin al Bois de Boulogne a Parigi.
Espressione della migliore eco-tecnologia, la vela, ogni 15 minuti si muove seguendo il movimento del sole al fine di alimentare tutto l’edificio attraverso l’energia solare. L’auditorium, già battezzato dai francesi “Uovo di Vetro” ospita al suo interno 1150 spettatori, ed è accompagnato da un particolare progetto acustico studiato appositamente per la musica classica. L’accesso alla sala avviene su tre livelli raggiungibili grazie a passerelle sospese che offrono un vista panoramica sul paesaggio circostante. L’involucro di vetro è adagiato su di un monolite fatto interamente in calcestruzzo armato bianco lasciato a vista, al cui interno è custodita la grande sala della musica capace di ospitare oltre 6mila spettatori.
L’edificio si apre e si estende sul lungo fiume per creare una passeggiata attrezzata sulla Senna diventando così uno dei simboli architettonici della Parigi Ovest. I suoi percorsi interni ed esterni si interscambiano dando vita ad una passeggiata continua su cui affacciano numerose attrezzature, tra cui un ristorante, dei bar, dei negozi e anche un’area espositiva. Estrema attenzione è stata inoltre rivolta alla qualità funzionale delle strutture, apportando notevoli miglioramenti anche alla città circostante. Nel perfetto stile dell’architetto, l’intero edificio ha già vinto numerosi premi per la sua attenzione e dedizione all’ambiente, ottenuti grazie all’utilizzo di materiali riciclati come cartone e mosaici iridescenti per il progetto degli interni.
Crediti fotografici: Boegly + Grazia