KÖ-BOGEN

Terziario e retail insieme con l’impronta compositiva di Libeskind: un rimarchevole esempio di rigenerazione urbana.
Firmato dall’archistar statunitense Daniel Libeskind, il Kö-Bogen fissa nuovi standard per la rigenerazione urbana del centro di Düsseldorf. 
Fino a pochi anni fa la Königsallee – la rinomata strada dello shopping della città – terminava in un’area squalificata che oggi sta rifiorendo attorno alla Jan-Wellem-Platz, nuovo centro pulsante della socialità urbana. 
Bandite le automobili grazie alla costruzione di una nuova linea metropolitana e ad ampie superfici pedonali, il Kö-Bogen è il primo nucleo del futuro sviluppo del nuovo quartiere.
Quasi completamente occupato, questo primo lotto sarà affiancato entro il 2018 dall’intervento in realizzazione, che unirà luoghi dalla tradizione urbana come l’Hofgarten, la Deutsche Opera am Rhein e il grattacielo Dreischeibenhaus, attraverso spazi aperti e architetture dall’accesa espressività. 
Il nuovo centro per uffici e negozi si estende fra il pittoresco parco Hofgarten e la Königsallee, su una superficie di 9.000 metri quadrati ottenuta dalla demolizione del cosiddetto “millepiedi” – una sopraelevata che opprimeva Jan-Wellem-Platz e Schadowstrasse, demolita nel 2013 dopo un acceso dibattito sul progetto di sviluppo del centro di Düsseldorf. 
L’edificio ha vinto il “miglior progetto di rigenerazione urbana” (Best Urban Regeneration Project) dei MIPIM Award nel 2014 e, poco dopo, ha ricevuto l’autorevole certificazione LEED Platinum per la sostenibilità del costruito. 
Una volta terminato l’intervento, grazia all’inconfondibile linguaggio formale di Libeskind, i due complessi del Kö-Bogen (alti sei piani per circa 26 metri totali di altezza) formeranno un indelebile paesaggio costruito, stabilendo nuove animate connessioni tra architettura, natura e socialità.  
L’involucro edilizio si caratterizza per il sinuoso andamento orizzontale delle facciate che presentano un eterogeneo disegno basato su sezioni modulari articolati in diversi ordini. Il sistema di rivestimento è formato da elementi complanari di varie dimensioni: pannelli vetrati, strutture a montanti e traversi con inserti in travertino chiaro, finestre in esecuzioni curve e diritte, fra cui gli innovativi serramenti ad apertura parallela, che facilitano la regolazione individuale della ventilazione naturale. 
Il profilo frammentato è rafforzato da cinque “tagli” diagonali, profondi circa due metri e larghi fino a cinque metri, sui fronti nord e ovest. Questi elementi sono predisposti per la messa a dimora di vegetali, che conferisce alle facciate del complesso un aspetto dinamico, richiamando la ricca vegetazione del vicino Hofgarten e riportando sui prospetti il continuo mutamento delle stagioni. Per garantire una crescita uniforme, i tagli sono equipaggiati con impianti di irrigazione, riscaldamento e illuminazione. 

Pubblicato su Modulo 402, Luglio/Agosto 2016  

Crediti fotografici: Matthias Kunde, KirscherFotografie
Nazione:
Tipologia: MIXED USE
Progettista Architettonico: STUDIO LIBESKIND
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2013