INTERNO MARCHE -

Villa Gabrielli, la villa liberty che fu sede di Nazareno Gabrielli e Poltrona Frau, è oggi un progetto di ospitalità che che racconta 60 anni di design italiano. Nasce dalla volontà di Franco Moschini di riportare in luce, l’edificio vincolato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici delle Marche, ed immobile simbolo dello sviluppo economico, sociale e culturale di Tolentino (MC).
L’ampio e ambizioso lavoro è stato caratterizzato da numerosi interventi (strutturali, architettonici, impiantistici, etc.) che hanno consentito il recupero e restauro conservativo del manufatto nel suo aspetto esteriore preservandone i caratteri in stile liberty.
Il progetto architettonico ha portato alla realizzazione di un hotel di design contemporaneo e dalla vocazione fortemente unica ed identitaria: ogni camera è infatti ispirata ad un maestro dell’architettura che ha collaborato direttamente con il Presidente Moschini o con una delle aziende che ha posseduto, con gli spazi comuni a fare da tratto di unione della narrazione spaziale ed emotiva.
Michele De Lucchi, Marc Newson, Gae Aulenti, Vico Magistretti, Giò Ponti e Achille Castiglioni sono solo alcuni dei designer rappresentati attraverso ambientazioni, linee, stampe e pezzi iconici.
Ogni ambiente dell’hotel racconta, attraverso una rigorosa ricerca filologica, l’opera dei principali interpreti del design. La struttura si propone come una casa-museo in cui è possibile viaggiare tra stilemi e arredi che hanno fatto la storia dell'interior design degli ultimi 60 anni.
Stanza dopo stanza, oggetto dopo oggetto, sono oltre 400 i pezzi, tra autoriali e custom, realizzati ad hoc con cui l'hotel racconta atmosfere e autori.
Interno Marche nasce dal recupero e la trasformazione degli spazi di Villa Gabrielli, riscoprendo alcuni dei materiali utilizzati nell’epoca di costruzione originaria (anni ’20 per il primo corpo di fabbrica) come la graniglia, il metallo e il laterizio, affiancando alla forte anima originaria elementi dal sapore contemporaneo. Sono stati restaurati gli affreschi, modulati i grandi spazi di opificio novecentesco, integrate le antiche vasche di concia.
Il progetto ha previsto l’utilizzo di materiali basso emissivi (es. intonaci isolanti in calce e sughero) con ciclo di vita EPD e LCA certificato, e la predisposizione di impianti all’avanguardia in grado di garantire il corretto riciclo e qualità dell’aria, assicurando elevati livelli di comfort.
Oltre al recupero dell’immobile nella sua globalità, l’intervento restituisce all’utilizzo degli ospiti anche l’importante parco, anch’esso vincolato, che circonda la Villa Gabrielli. Si tratta di un ulteriore luogo di qualità da cui sarà possibile percepire, con uno sguardo e una angolazione ancora differenti, la dualità delle anime di Interno Marche, quella storica e quella contemporanea.

LA DOPPIA CERTIFICAZIONE
La vocazione fortemente innovativa verso cui è orientato il progetto di Interno Marche si riscontra anche nella volontà di aderire agli ideali del Green Building Council Italia, scegliendo di intraprendere il doppio processo di certificazione GBC Historic Building® e LEED V4 for Hospitality nell’ottica di rendere Interno Marche Design Hotel un modello di “ricostruzione sostenibile”.
Il protocollo GBC Historic Building di Green Building Council Italia è dedicato agli edifici storici che costituiscono "testimonianza materiale avente valore di civiltà". La certificazione Leed è lo standard mondiale di riferimento per le costruzioni eco-compatibili (viene oggi applicato in 40 Paesi diversi). Consente, meglio di altri strumenti, di esaltare le caratteristiche “green” degli immobili, conferendo un valore aggiunto.
Nazione:
Tipologia: RESIDENZA
Status: REALIZZATO
Pubblicato su Modulo 448 - Aprile 2024