Lo studio Jesùs Torres Garcìa Architects ha sviluppato il progetto come un fiore, come un fatto naturale, seguendo l'approccio di Oscar Niemeyer.
L’intero progetto è stato concepito chiedendosi: “Come costruire nel paesaggio naturale?” e “Qual è il “peso” più appropriato per una costruzione a questa scala?”
Il padiglione senza programma raggiunge l’idea di scomparire nel paesaggio, tentando di cancellare la divisione tra l’intervento e la zona in cui è collocato.
Questa attenzione all’integrazione si spinge fino ad un punto in cui è il paesaggio stesso a generare l’architettura.
La mancata definizione del programma permette una vasta varietà di utilizzi, come fornire consapevolezza del paesaggio circostante, diventare una sala per esposizioni o per eventi musicali, fornire supporto alle attività di una comunità più ampia.
Lo spazio interno, così come il programma, è libero, fornendo ambiente ed energia per ogni uso.
Crediti fotografici: Jesús Torres García Arquitectos