Il Bosco Verticale di Tirana sorgerà nel centro cittadino vicino a Piazza Madre Teresa, uno degli estremi dello storico Boulevard Dëshmorët e Kombit nei pressi del quale si trova il Grande Parco di Tirana (Parku i Madh i Tiranë).
Il nuovo edificio si addossa alla facciata cieca di un fabbricato per poi “aprirsi come un fiore” con i suoi tre lati verdi verso il nuovo Stadio e Piazza Madre Teresa, completando così il nuovo skyline della città.
Con il Master Plan per Tirana e il primo Bosco Verticale, l’architetto milanese porta anche in Albania la sua idea “di una progressiva Forestazione Urbana delle città e delle metropoli del mondo che moltiplicando la presenza di alberi e boschi combatte efficacemente il cambiamento climatico. Una strategia che abbiamo promosso insieme alla FAO con il primo Forum Mondiale sulla Forestazione Urbana tenutosi a Mantova nello scorso novembre”.
Il Bosco Verticale di Tirana sarà una torre di 21 piani fuori terra e 4 piani interrati che, sopra un basamento prevalentemente commerciale, ospiterà 105 appartamenti.
“Abbiamo lavorato sul tema della facciata sovvertendo la convezione secondo cui il prospetto principale di ogni edificio sia quello più lungo e aprendo completamente il lato corto di questo nuovo Bosco Verticale verso la città”, sottolinea l’architetto Francesca Cesa Bianchi, Project Director di Stefano Boeri Architetti.
L’intera facciata sarà completamente vetrata e composta da serramenti cielo-terra proprio per massimizzare il rapporto con il verde e con la vista sulla città.
Il primo Bosco Verticale albanese ospiterà più di 3200 tra piante e arbusti e 145 alberi per un totale più di 550 metri quadri di superficie verde che aumenteranno la biodiversità delle specie viventi, contribuendo a generare un nuovo ecosistema urbano.
La massa vegetale svolgerà un’azione mitigatrice dell’inquinamento atmosferico assorbendo CO2 e polveri sottili, producendo ossigeno e contribuendo a creare un microclima più salubre.
“Tirana è una capitale del Mediterraneo, per questo abbiamo scelto per il primo Bosco Verticale albanese diverse essenze tipiche di questo particolare ecosistema; arbusti caratterizzati da un colore verde molto vivido e da fioriture dai colori vivaci come il giallo e il viola, oltre che piante profumate come il mirto e il rosmarino”, specifica la botanica e paesaggista Laura Gatti.
Inizio Lavori: 2019
Fine Lavori: 2022