ICS MILAN INTERNATIONAL SCHOOL -

Il nuovo Campus Symbiosis di ICS Milan International School si colloca nel masterplan di Symbiosis, il Business District di Covivio che, a sud della Fondazione Prada nella zona di Porta Romana a Milano, già ospita sedi di grandi aziende internazionali.
L’edificio è orientato a Nord: guarda all’Europa. Ha una forma identitaria molto riconoscibile, ed è avvolto da un sistema fluido di curve che avviluppa tutto l’insieme. Il lotto sul quale giace non è esteso, quindi il progetto ha compresso al massimo i volumi e gli spazi generando “una scuola in verticale”, in cui spazi interni a doppie e triple altezze, e spazi esterni quali terrazzi e logge si susseguissero uno dietro l’altro “scalando” l’edificio. L’edificio  non è solo una scatola che contiene aule tradizionali, ma è un organismo dove spazialità verticali si uniscono e si collegano a orizzonti di spazi esterni a tutti i piani. Il piano terra, dove le attività collettive interne si aprono alla città ed al grande playground esterno attrezzato per attività all’aria aperta (pista da atletica e campo sportivo polifunzionale), è collegato alla sommità dell’edificio da spazialità estremamente ricche, caratterizzate da forti verticalità interne. All’esterno, di particolare rilevanza è il ruolo della copertura dell’auditorium che viene utilizzata come area ricreativa in continuità con gli spazi interni, con una parte coperta che permette di ripararsi dalla pioggia. A questa terrazza si connette anche quella del primo piano, a sua volta collegata tramite una scala monumentale al playground esterno. Le spazialità interne dell’edificio permettono di mantenere sempre il contatto visivo tra le attività, attraverso pareti trasparenti che definiscono gli ambienti sia interni che esterni, anche situate ad altezze differenti. Anche il corridoio non è concepito solo come un collegamento tra differenti aree, ma come un luogo dello stare che promuove la socialità tra gli studenti delle diverse classi: la “compressione e decompressione” di questo spazio è realizzata tramite una sezione non costante e boiserie in legno colorate che creano pareti attrezzate e disegnano “salotti” in prossimità degli ingressi alle aule. Grandi superfici vetrate e metalli con lavorazioni raffinate lasciano interagire le facciate con l’ambiente circostante, reagendo in modo cangiante. La visione del prospetto viene arricchita da un trattamento tridimensionale della facciata vetrata, che è impostata su due differenti piani, interagendo con la luce solare ed i riflessi del contesto in modi differenti a seconda della profondità. La scocca, elemento di unitarietà dell’intervento, è realizzata con una sofisticata lamiera con una doppia lavorazione (stiratura e successiva stropicciatura) che varia il suo aspetto in funzione della vicinanza dell’osservatore; essa costituisce un piano coprente se vista dalla lunga distanza, un filtro cangiante e brillante se osservata da vicino nella sua interazione con il sole. 

Nazione:
Tipologia: ISTRUZIONE
Progettista Architettonico: BARRECA LA VARRA
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2021