Il progetto per l'Italian Trade Center “I Principi d'Italia” a Quanjiao nella regione dell'Anhui, si interroga su quale possa essere il modello architettonico capace di sintetizzare l’incontro storico tra il nostro bel paese e la Cina, raccolto intorno alla figura di Marco Polo.
L’intervento parte dalla città che incarna questa relazione: Venezia, borgonatale dove viveva Marco Polo, essenza del legame commerciale e culturale tra la Cina e l'Italia.
Così il complesso è concepito da MDU Architetti come un brano di città, con la complessità e le relazioni del centro urbano di Venezia, con i suoi luoghi pubblici - piazze grandi, piccole "campielli", strade strette - eccezionali edifici monumentali e la costante presenza di acqua: Venezia e il suo rapporto tra costruito e acqua è il punto di partenza di una meditazione che evoca immediatamente il rapporto tra acqua e paesaggio urbanizzato tipico della Regione Jiangnan e così, ancora una volta, il collegamento tra Cina e Italia.
Il complesso è organizzato attorno ad una grande piazza-parco pubblico,
una contemporanea Piazza San Marco, delimitata da una promenade vetrata, un portico che diventa uno spazio filtro tra i negozi e la grande piazza-parco pubblico. Uno spazio, questo, molto luminoso e accogliente dove la luce viene filtrata e schermata attraverso una trina il cui disegno si ispira ai tradizionali telai in legno della Venezia medioevale e a quello dei pannelli della più antica tradizione cinese.
Gli show room formano un complesso urbano con strade, piazze e canali laterali: l'idea è che i visitatori cinesi possano sperimentare l'emozione di essere in un centro storico di una città italiana, vivendo l'esperienza dell'architettura contemporanea.
La gente cammina per le strade o si riposa sotto l'ombra degli alberi nelle piazze; le figure si riflettono sulla superficie dei canali di acqua prima di entrare nei negozi illuminati da grandi finestre che si aprono verso lo spazio interno, verso le strade pubbliche, e su piccoli cortili dove la luce è mediata dal tradizionale Tianjing cinese.
Crediti fotografici: MDU Architetti