Kengo Kuma non interviene con innovazioni a livello strutturale, utilizzando la tradizionale struttura a solette in cemento con facciate continue in vetro, ma studia una nuova immagine di facciata che sfocia in un progetto grafico: una pelle in alluminio composta da strisce di maglia metallica bianche di 18 millimetri di larghezza che rivestono l’intero edificio.
Le strisce sono veri e propri elementi tridimensionali, ognuna diversa per inclinazione e sezione per richiamare il drappeggio di un vestito e che, ruotando su sé stesse, infondono dinamismo alla struttura.
Le lamelle sono ancorate alla struttura tramite bracci metallici non visibili che percorrono la facciata in tutta la sua estensione. All’interno queste pieghe scultore rivestono le pareti e i soffitti degli uffici e della hall a doppia altezza conferendo la stessa atmosfera dinamica agli esterni.
Con questo progetto Kengo Kuma ha vinto la prima edizione del China Tall Building Award, il premio rivolto ai migliori grattacieli realizzati in Cina.
Crediti fotografici: Jerry Yin, Eiichi Kano, Kengo Kuma & Associates