La riprogettazione della Hayward Gallery di Londra - realizzata dallo studio inglese Feilden Clegg Brandley Studios - ha trasformato lo spazio espositivo in un luogo moderno, dando sempre maggiore spessore al Southbank Centre, uno degli hub pubblici artistici e culturali più importanti della città.
L’edificio della Hayward Gallery, inaugurato originariamente nel 1968, ha visto, grazie al progetto di rinnovo, un restauro votato a conservare l’architettura dell’edificio e a migliorarne gli standard di efficienza energetica, i servizi ed il sistema di infrastrutture, al fine di organizzare al meglio il programma culturale.
Il risultato è quello di uno skyline composto da 66 elementi dalla forma piramidale scanditi da differenti tonalità di colore (durante la notte) e permettono alla luce naturale di illuminare gli spazi sottostanti (durante il giorno). Per quanto concerne lo spazio delle gallerie, l’intervento ha previsto la sostituzione dei pavimenti e la pulitura delle superfici interne in calcestruzzo, conservando le loro finiture altamente marcate.
Inoltre, nelle gallerie inferiori i soffitti sono stati rimossi, ripuliti e re-inseriti; mentre nelle gallerie superiori sono stati introdotti nuovi pannelli acustici a soffitto come parte delle piramidi. La riprogettazione del tetto ha permesso l’aggiunta di ganci per supportare opere d’arte in sospensione.
Crediti fotografici: Richard Battye / Morley Von Sternberg