Il progetto, frutto di un concorso vinto nel 2013, si inserisce in un contesto assolutamente esclusivo. L’edificio, infatti, sorge all’interno della Zac Clichy-Batignolles, Zone d'aménagement concerté, un’area di 54 ettari di proprietà pubblica il cui progetto, nato dalla volontà di rispondere al bisogno di abitazioni della regione della regione dell’Île-de-France e di dare servizi al settore nord-ovest della città, è stato realizzato attraverso la collaborazione con promotori pubblici e privati.
La volontà di questa importante operazione immobiliare è quella di essere modello di eccellenza ambientale: l’area di Clichy-Batignolles, infatti, si presenta come un eco-quartiere dove gli obiettivi di riequilibrio climatico incontrano quelli di redistribuzione sociale.
Ecco sorgere quindi, a poca distanza dal Palazzo di Giustizia firmato da Renzo Piano Building Workshop, Green Office® ENJOY, il primo edificio parigino a produrre più energia di quanta ne consumi. L’eccedenza energetica, circa il 23%, deriva dai 1.950 metri quadrati di pannelli solari installati sul tetto dell’edificio, costruito anch’esso in gran parte in legno.
La decisione di scegliere per la sua costruzione un materiale rinnovabile come il legno è stata presa non solo per gli evidenti motivi di sostenibilità ma anche per ragione pragmatiche: l’edificio, infatti, situato a cavallo della linea ferroviaria passante per il quartiere, necessitava di un metodo di costruzione il più leggero possibile.
Per questo motivo Green Office® ENJOY è costituito da una classica struttura a travi e traversi in legno lamellare di abete e pino, mentre i suoi pavimenti sono in pino lamellare. Per quanto riguarda le facciate, invece, sono state costruite usando una solida struttura in legno con pannelli sterling (OSB) e lana minerale e rifinite poi con cassette di alluminio.
“Il processo di costruzione ha impiegato 2.900 tonnellate di CO2 in meno rispetto a un progetto di costruzione convenzionale” – ha raccontato Ludovica di Falco di SCAPE – “Più che una soluzione esclusivamente tecnica, la scelta di utilizzare il legno ha permesso di conferire un aspetto “naturale” all'edificio, all’interno del quale gli utenti possono godere della speciale atmosfera creata dalla sua presenza visibile”.
Inoltre, in aggiunta alle sue innegabili credenziali ecologiche, l’edificio cerca di instaurare anche una serie di connessioni con il contesto: composto da tre ali, una delle quali protesa verso i binari, Green Office® ENJOY si presenta comunque come un volume compatto, i cui prospetti rimandano al rigore e al ritmo degli edifici haussmaniani ma reinterpretati attraverso l’uso del metallo in facciata che riflette il cielo e fa eco alla memoria ferroviaria del sito.
Oltre che semplice modello di sostenibilità, Green Office® ENJOY si propone come vero e proprio punto di riferimento in grado di aggiungere valore all'intero quartiere.
Crediti fotografici: Luc Boegly