Il progetto dei Grands-Montets consiste nella ricostruzione delle stazioni e degli impianti di risalita, utilizzando nuove tecniche di costruzione in montagna, adeguate a un sito tanto prestigioso e protetto come quello del Monte Bianco.
L'obiettivo finale del progetto è trasformare il cantiere in un sito sostenibile, oltre a cambiare la percezione dell’impianto meccanico, offrendo ai passeggeri un vero e proprio viaggio.
Questo viaggio inizierà con il percorso su una funivia “reversibile” nella prima sezione, utilizzando il sistema originale a doppia cabina da circa 60 posti, per poi proseguire su una cabinovia 3S nella seconda sezione, con un impianto dotato di due cavi portanti, un cavo traente e circa sette cabine con posti a sedere.
Il collegamento tra queste due macchine sarà sia fisico che metaforico: rappresenterà il filo conduttore dell’idea progettuale e mirerà a garantire assoluta coerenza in tutte le costruzioni.
Le quattro stazioni che collegheranno i sistemi funiviari saranno ispirate ai cristalli di pirite. Si presenteranno come cristalli vetrati, con una struttura realizzata in una combinazione di legno e acciaio, formando una serie di moduli prefabbricati perfettamente adatti alla costruzione in alta quota.
Le aree periferiche delle stazioni ospiteranno tutte le strutture operative, che includeranno, tra le altre cose, aree di accoglienza e servizio, impianti tecnici e uffici, che saranno collocati nelle sezioni più opache, chiamate “topos”. Questi saranno progettati su misura per ciascun sito, in modo da integrarsi perfettamente con lo spirito generale del luogo.
Nazione: FRANCE
Inizio Lavori: 2020