Il progetto, che si configura come la seconda fase del masterplan dell’intero complesso scolastico, sostituisce l’originaria piscina, interamente distrutta in un incendio verificatosi il 2014.
L’edificio sportivo, immerso nel paesaggio che ne nasconde parzialmente il piano seminterrato, si presenta come un volume rivestito da pannelli verticali color rame scuro che aiutano la struttura a fondersi con il paesaggio, evocando al contempo il tradizionale rivestimento della Main House.
I suoi spazi interni sono ciò che caratterizzano di più la struttura, in particolare quello della piscina, che si ritrova immersa in uno spazio dove il legno è protagonista, dalle pareti al soffitto.
L’edificio è infatti costruito utilizzando una serie di telai a portale in legno lamellare strutturalmente rinforzati con pannelli dello stesso materiale (CLT).
Verniciati di bianco e incorniciati da una palette materica e cromatica che li rende protagonisti, i telai diventano elementi iconici dell’intera realizzazione, avvolgendo la piscina regolamentare da 25 metri.
Gli altri ambienti principali che affiancano la piscina sono la hall d’ingresso, la parte dedicata agli spogliatoi e ai servizi e lo spazio multifunzionale dal quale è possibile, tramite ampie vetrate, osservare i giovani nuotatori e il bosco circostante, quest’ultimo visibile anche dalla piscina e dalla hall.
Crediti fotografici: Hawkins\Brown, Jack Hobhouse