Il progetto, che si inserisce dove un tempo sorgeva l’ex ufficio postale della stazione, tra lo scalo ferroviario e la fiera, si propone come ultimo intervento residenziale all’interno di un interessante processo di rigenerazione dell’ex quartiere industriale di Gallus, oggi elegante centro economico, commerciale e residenziale della città.
Il complesso sarà composto da due volumi, una torre che raggiungerà i 140 metri di altezza e un edificio più basso, collegati tra loro da un podio trasparente.
Al suo interno troveranno posto 55.000 metri quadrati di unità residenziali, di cui 16.500 dedicati ad alloggi sociali, suddivisi nei primi sette piani della torre e nel corpo più basso, spazi di lavoro flessibili, negozi, un’area fitness e un asilo.
A caratterizzarlo non sarà solo il particolare rivestimento in vetro e metallo color rame, che allude al passato industriale del luogo, ma anche il design della torre che innalzandosi si trasforma gradualmente allargandosi e modificando i suoi angoli arrotondati in retti, in un sottile gioco di linee e prospettive.
Il differente layout della pianta si rifletterà anche nelle facciate con un progressivo aumento delle superfici dei balconi, dei terrazzi e delle superfici vetrate.
Importante anche l’attacco a terra del complesso e le sue relazioni con l’intorno: il progetto, infatti, prevede la realizzazione di un nuovo parco lineare che si estenderà dal nuovo complesso alla stazione centrale e di una piazza verde che collegherà l’area al quartiere e al centro della città.
Crediti fotografici: Mecanoo