Il volume, strutturato in maniera molto compatta, si distribuisce su due livelli e 3.540 metri cubi di superficie totale e prevede una doppia funzione: il livello più basso è usato come stazionamento per i veicoli di servizio dei pompieri mentre il piano superiore è un rifugio per la popolazione locale.
La struttura perimetrale è in calcestruzzo pigmentato. Il rosso, colore che identifica la funzione dell’edificio, permette alle superfici di emergere rispetto al bianco che inneva la zona per buona parte dell’anno e diventa forte segno di caratterizzazione nel contesto.
La scala elicoidale esterna è elemento di raccordo tra interno ed esterno, si colloca in prossimità della vetrata a tutta altezza che caratterizza il livello strada del fronte principale.
L’ambiente al secondo livello, funzionando come rifugio, prevede un design in netto contrasto con gli spazi al piano inferiore. Pavimenti e pareti, rivestiti con doghe in legno di pino chiaro, restituiscono una migliore sensazione di calore e migliorano la luminosità interna.
La scelta di utilizzare linee pulite e semplici ha permesso agli architetti di plasmare un edificio in cui le funzioni risultano ben definite e il guscio esterno è facilmente identificabile per chi osserva l’area da lontano.
Crediti fotografici: Gustav Willeit