Lo  spazio  milanese,  di  circa  700  mq,  è  inserito  nello  stesso  complesso  di  edifici  della  nuova  sede  di  EY  in  Via  Meravigli,  anch’essa  progettata  da  DEGW:  è  quindi  un  progetto  che  segna  una  continuità,  conferma  la  felice  collaborazione  tra  due  realtà  di  rilievo  internazionale  da  sempre  impegnate,  per  metodologia  progettuale  e  cultura  organizzativa,  a  produrre  innovazione.
EY  Wavespace è  composto  di  due  unità  logiche,  affiancate  tra  loro  e  indipendenti,  ma  funzionalmente  interconnesse  e  integrate  nello  spazio  dell’EY  Headquarter:  l’area  Innovation  Center  e  l’area  Coworking,  rispettivamente  Entrambe  si  affacciano  su  via  Camperio,  da  cui  hanno  ingressi  diretti,  e  sono  accessibili  tramite  ascensore  interno  e  dal  cortile  interno  per  i  referenti  EY. 
Seppure  separate,  una  finestra  virtuale  collega  le  aree  offrendo  la  percezione  di  vivere  in  un  unico  spazio  connesso. 
Al  piano  terra,  in  corrispondenza  dell’ingresso,  l’area  Welcome  dà  il  benvenuto  agli  ospiti  con  una  area  waiting  interattiva  e  tecnologica.
Uno  spazio  che  ha  il  proprio  fulcro  strumentale  in  un’ampia  quinta  tecnologica  dotata  di  un  grande  schermo  centrale  e  28  pouf  rimovibili  e  riposizionabili. 
Questo  dispositivo  articola  due  aree  specifiche:  l’area  Showcase  e,  nella  parte  più  interna  dell’Innovation  Center, la  Flexible  Area. Il  livello  interrato  è  collegato  al  piano  da  un  sistema  di  scale  che  divide  in  due  parti  lo  spazio. 
Da  un  lato  si  accede  al  Theater,  uno  spazio  per  presentazioni  a  platea  frontale  con  doppio  monitor  che  ospita  gli  spettatori  su  una  gradonata,  creando  situazioni  di  presentazione  dinamiche  e  inattese. 
Dall’altro  lato,  l’Officina  Lab  è  a  sua  volta  suddivisa  in  due  spazi:  il  primo  schermato  da  una  parete  vetrata  e  attrezzato  con  un  grande  piano  operativo  su  cui  sono  collocati  PC  e  IoT  device,  il  secondo  caratterizzato  da  un  grande  tavolo  centrale  che  fa  di  questo  spazio  di  lavoro  una  vera  factory  della  sperimentazione  tecnologica  e  della  creazione  collaborativa.  Due  aree  distinte  nelle  loro  specificità,  ma  che  possono  fondersi  all’occorrenza  in  un  unico  spazio  comunicante  grazie  ai  due  grandi  pannelli  vetrati  scorrevoli,  che  mettono  le  rispettive  risorse  in  completa  condivisione. 
COWORKING  WORKPLACE
È  il  naturale  complemento  dell’Innovation  Center.  Ad  esso  adiacente  e  anch’esso  accessibile  da  via  Camperio,  è  il  luogo  della  collaborazione,  della  creatività  user-friendly  e  del  comfort  informale.  Lavoro,  incontro,  condivisione  sono  le  parole  chiave  dello  spazio  Coworking.  L’area  principale  è  un  open  space  in  cui  si  fondano  aree  di  lavoro  e  aree  informali,  che  può  essere  configurato  in  modi  diversi,  funzionali  alle  diverse  attività,  grazie  a  divider  mobili,  whiteboard  e  superfici  scrivibili.  È  stato  progettato  all’insegna  della  massima  flessibilità  funzionale  e  della  comunicazione  orizzontale. 
L’area  Yellow  Submarine  è  in  posizione  più  protetta  e  “privata”:  strutturata  come  un  sottomarino,  con  due  panche  laterali  che  si  fronteggiano  e  uno  schermo  attrezzato  di  videoconferenza,  è  dedicata  alle  presentazioni  e  al  lavoro  tra  team  più  raccolti. 
Punto  di  snodo  di  tutto  lo  spazio  è  il  Belvedere,  un’area  informale  attrezzata  con  arredi  dai  colori  vivaci. 
Crediti fotografici: Lombardini22