EX AMIDERIA CHIOZZA - RUDA -

IL RESTAURO DEL COMPLESSO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE DI 10MILA METRI QUADRI ATTRAVERSO L’UTILIZZO DELLA METODOLOGIA HBIM (HERITAGE BIM) PERMETTERÀ DI TUTELARE L’ARCHITETTURA ORIGINALE DELL’EDIFICIO CON SOLUZIONI TECNOLOGICHE ED ENERGETICHE ALL’AVANGUARDIA.
L’ex Amideria rappresenta un simbolo di grande rilevanza sociale, culturale ed economica per il territorio del Friuli Venezia Giulia ed in particolare per il Comune di Ruda, in quanto è stata per molti anni un luogo di lavoro e centro produttivo di riferimento per le comunità locali. Il complesso costituisce un bene archeologico industriale di valore storico-architettonico, riconosciuto da vincolo di interesse culturale nel 1989 e censito nel Sistema Informativo Regionale del Patrimonio Culturale (SIRPaC) tra le Archeologie Industriali. Lo stabilimento, oggi di proprietà del Comune di Ruda, custodisce tuttora macchinari originari di fine Ottocento di straordinaria importanza dal punto di vista della storia industriale, anche se il complesso si trova in stato di profondo degrado, con numerose parti crollate.
Politecnica, in qualità di capogruppo e responsabile della fase di progettazione e direzione lavori, ha posto grande attenzione nell’individuare una strategia in grado di rivitalizzare la struttura tutelandone e valorizzandone i caratteri dell’architettura originaria e i macchinari industriali, ancora presenti al suo interno, che costituiscono un patrimonio di grande valore. L’intervento di restauro conservativo permetterà, quindi, di preservare la memoria storica dell’ex Amideria e farla rivivere al contempo attraverso una nuova destinazione d’uso del complesso, dove convivranno tecnologia, innovazione e tradizione locale.
Nazione:
Tipologia: MIXED USE
Progettista Architettonico: POLITECNICA INGEGNERIA E ARCHITETTURA
Articolo pubblicato su Modulo 435 - Gennaio/Febbraio 2022