La composizione del fronte, modulare e squadrato, contrasta con il dinamismo formale dei comparti disegnati da Gigon Guyer Architekten e da David Chipperfield.
Il fronte è caratteristico dell’architettura del maestro tedesco e declina la dimensione delle aperture a seconda dei piani, con un progressivo dimezzamento della larghezza delle parti vetrate.
L’atrio di ingresso conduce, al primo piano, ad un ristorante mentre un secondo locale di servizio è alla quota del cortile.
Crediti fotografici: Stefan Müller