Il progetto si è posto principalmente due obiettivi: creare spazi in grado di soddisfare le esigenze, spesso non omogenee, dei vari addetti, e realizzare un edificio che in qualche modo rimandasse al prodotto dell'azienda, la gru.
È curioso evidenziare che un contributo al raggiungimento del primo obiettivo è stato fornito dalla normativa; per ottemperare infatti alla norma sulle distanze dalle strade, il quarto livello dell'edificio è stato slittato di circa 5 metri rispetto all'asse Nord/Sud e di circa 3 metri rispetto all'asse Est/Ovest; lo sbalzo generato da questo slittamento richiama, infatti, l'idea di instabilità tipica dei corpi sospesi.
L'altro elemento del progetto che richiama l'idea di movimento è il sistema di frangisole comandati elettricamente che, diversamente orientati a seconda del soleggiamento nelle diverse ore del giorno e al variare delle stagioni, mutano l'aspetto della pelle esterna dell'edificio.
Crediti fotografici: Antonio Iascone Ingegneri Architetti