Il progetto di riqualificazione prevedeva la totale demolizione della preesistenza, fatta eccezione per la Centrale Termica (futuro Urban Center) e la costruzione di un insediamento a funzioni miste (universitarie, terziarie, residenziali, direzionali, commerciali) con un grande parco centrale.
Dopo i workshop degli anni Ottanta e il Piano guida di Leon Krier (1993-94), Gabetti & Isola elaborano il Piano di recupero dell’intera area. In seguito a Isolarchitetti è affidato il progetto per il parco, l’ex Centrale Termica, un edificio polifunzionale e quattro isolati a destinazione residenziale – commerciale intorno ad una piazza.
Il progetto degli isolati ad ovest è ideato da nove gruppi di giovani architetti selezionati e coordinati da Francesco dal Co e da Aimaro Isola.
Il parco pubblico, dalla superficie totale di circa dodici ettari, è il fulcro attorno il quale si sviluppano i 36 isolati suddivisi in 10 unità minime d’intervento separate in due settori.
L’intervento residenziale comprende quattro edifici posizionati attorno ad uno spazio pubblico con i piani terra a destinazione commerciale. La trama è articolata con blocchi ad altezze variabili sui vari fronti dell’isolato, con porticati a doppia altezza, logge e collegamenti aerei per le coperture. I fronti sono ritmati da lesene in cotto alternate a superfici ad intonaco mentre agli ultimi piani la struttura si alleggerisce creando piani arretrati con loggiati dai ritti metallici. Dai piani inclinati delle coperture fuoriescono altane dai tetti in rame preossidato di colore verde.
Sull'affaccio sud del lotto, a testimonianza della memoria industriale rimane l’ex centrale termica destinata a divenire sede dell’Urban Center fiorentino e centro espositivo per mostre ed attività didattiche.
Il recupero dell’ex Centrale ha visto necessario il rinforzo strutturale della facciata ovest e l’ammodernamento dell’edificio attraverso singolari dettagli: sul fronte nord la scala elicoidale si affianca alla centrale entro un tronco di cono; sulla sommità della struttura è previsto uno spazio panoramico a vetrata continua coperta con una vela in lamiera colorata che si conclude nella ciminiera.
Crediti fotografici: Isolarchitetti