Il progetto, composto da due edifici distinti messi in relazione attraverso una stretta strada, sorge dove un tempo si trovava l’antico giardino del castello Schlandersburg, oggi sede della biblioteca pubblica firmata da Werner Tscholl.
Le due strutture, posizionate centralmente all’interno del lotto ma in modo tale da non entrare in concorrenza con gli edifici vicini, sono caratterizzate dalla forma poligonale delle piante che, riflessa anche nelle facciate, dà vita a volumi rastremati verso l’alto che rimandano con il loro profilo alle cime delle montagne circostanti.
Ad alleggerirle, oltre alla rastrematura, concorrono anche i balconi ritagliati all’interno della massa degli edifici che ne interrompono la voluminosità.
Crediti fotografici: Samuel Holzner