Il progetto, situato su un ex sito industriale dismesso tra la ferrovia e un centro commerciale, fa parte di un complesso comprendente sei edifici a corte e una torre, destinato a ospitare appartamenti per 1200 persone, uffici e attività commerciali per oltre 3.500 lavoratori.
Il master plan dell’area, redatto dall’architetto Magnago Lampugnani, si è basato su uno sviluppo alternativo al contesto circostante caratterizzato da case unifamiliari e anonimi complessi per uffici.
L’area, infatti, intendeva ricreare un “pezzo di città” che includesse edifici a corte, strade ben definite, viali, portici, cortili verdi e una piazza centrale. I sei edifici a corte, progettati da Magnago Lampugnani, Baukontor Architekten, SAM Architekten und Partner, Max Dudler Architekten, Joos & Mathys Architekten, Diener & Diener Architekten, e la torre amministrativa Allianz, realizzata da Wiel Arets Architects, ricreano tramite la loro varietà di linguaggi un carattere simile a quello della città storica.
Il complesso residenziale realizzato da Diener & Diener Architekten si sviluppa su 5 piani con negozi al piano terra lungo la Richtiarkade.
Più di 40 planimetrie distinguono i 118 appartamenti del complesso che dispongono tutti di una loggia o una terrazza affacciata verso il cortile interno.
Le facciate interne, che acquisiscono profondità spaziale attraverso le logge e le terrazze, contrastano con le facciate esterne, più austere, decorate con un fregio continuo in pietra realizzato dallo scultore Josef Felix Müller.
Crediti fotografici: Diener & Diener Architekten