Il volume della chiesa e degli ambienti accessori è stato scavato per generare degli spazi coperti di accoglienza per la comunità verso la strada a sud e verso i filari a ovest che bordano il campo di calcio esistente dando vita a un profilo concavo che “abbraccia” il sagrato, punto di contatto tra la chiesa e la città. Accanto al corpo principale dell’aula un volume più basso, coperto da un tetto a falda, ospita al suo interno gli ambienti di servizio e di vita sociale del complesso parrocchiale.
L’aula liturgica presenta i due grandi paradigmi tipologici delle chiese storiche: quello longitudinale ad aula unica, con un percorso assiale centrato sul presbiterio e quello a pianta centrale raccolto intorno all’altare. Il soffitto dell’aula rettangolare è ritmato dalla tettonica primaria delle fitte nervature trasversali che contengono i lucernari mentre due leggere “vele” sospese dipartono dalle pareti per chiudersi verso il centro; un grande lucernario sulla parete di fondo porta la luce da nord sopra il presbiterio. Il rivestimento esterno della chiesa si caratterizza per le fasce verticali di larghezze, colori e materiali diversi che ritmano l’intero edificio. Come rivestimento esterno i progettisti hanno scelto pietra bianca di Trani per la facciata, pietra Serena grigia per i prospetti laterali, zinco ossidato, pannelli in vetro trasparente sul retro.
Crediti fotografici: Cino Zucchi Architetti