L'edificio religioso, realizzato dall'architetto Alvaro Siza Vieira nella regione francese della Bretagna in un quartiere residenziale a sud della città di Rennes, è la prima ad essere realizzata nel 21esimo secolo.
L’opera propone un’ibridazione tra i volumi geometrici (tipici del linguaggio architettonico dell'architetto portoghese) e l’utilizzo di pareti portanti perimetrali in cemento bianco - al fine di adattarsi al contesto esistente.
L’edificio si sviluppa su due livelli, con il fulcro della Chiesa concretizzato in un volume cilindrico posizionato nel centro del piano superiore, il quale può ospitare fino a 120 persone e presenta una piattaforma sospesa che filtra la luce entrante nello spazio sottostante e contiene gli impianti di illuminazione e ventilazione. Al di sotto di questo, il livello inferiore ospita spazi comuni ed amministrativi e l’ingresso principale, inquadrato da due volumi rettangolari che si intersecano con quello cilindrico.
Una cappella laterale a sud contiene la fonte battesimale, un'abside semicircolare (Cappella A) contiene l'immagine della Vergine e il tabernacolo, ed una cappella laterale sul lato nord (Cappella B) contiene il crocifisso.
Nell'intersezione tra la parte cilindrica e quelle rettangolari si vengono a creare degli angoli contenenti la scala principale e quella secondaria, munita di un ascensore che porta alla sagrestia.
I pavimenti sono rivestiti con un prezioso marmo che si estende sulle pareti formando un unicum scandito soltanto dagli arredi in legno e richiamando l’esterno dell’edificio.
Crediti fotografici: Joao Morgado