Il complesso è organizzato in tre poli distinti che, disposti intorno a una corte centrale, sono destinati ad accogliere 1.200 studenti. Il centro sportivo, dunque, completa il bisogno di attrezzature sportive sia per gli studenti sia per gli abitanti del quartiere.
L’edificio è stato progettato seguendo la logica dei “frammenti” già utilizzata per la struttura scolastica, stabilendo così un dialogo tra loro. Proprio per questo sono stati realizzati due volumi, contenenti le due sale principali, dissociati e disassati.
Questa soluzione consente alla sala più ampia di essere in una posizione ideale: la sua collocazione infatti, perpendicolare alla strada, sul confine settentrionale del sito, permette di ridurre al minimo l’impatto fisico e visivo dell’edificio nell’area, già utilizzata in tutta la sua profondità.
La hall d’ingresso, così come gli spazi accessori che dividono le due sale, sono completamente trasparenti e permettono una relazione visiva di tutti gli ambienti con l’esterno.
Per questa realizzazione sono stati scelti materiali grezzi e durevoli come il cemento a vista, l’acciaio zincato e il vetro per la sala polisportiva, tutta giocata nei toni del grigio, mentre per la sala polivalente è stato utilizzato il parquet di rovere verniciato, che posato a scacchiera riveste anche parte delle pareti. Il soffitto, di colore verde scuro, riprende il gioco a scacchiera del pavimento ed esalta i colori caldi del legno dando vita a un ambiente elegante e prezioso.
Crediti fotografici: Dominique Coulon & Associés, Eugeni Pons, David Romero-Uzeda