Composto da due nuclei principali, uno collocato a Nord e destinato ad ospitare al piano terra una sala polivalente di grandi dimensioni ed il secondo a Sud contenete le aree di supporto alle attività primarie, l’edificio è concepito come un oggetto architettonico “bifronte”, con una facciata su una arteria infrastrutturale ed una rivolta su un grande parco urbano.
Con un sistema articolato di pieni e vuoti, di forme semplici e sospese, il complesso ridefinisce il profilo di chiusura del parco verso la strada con la realizzazione di una sorta di quinta.
I due nuclei principali del comparto dialogano tra loro attraverso uno spazio connettivo comune nel cui ambito trovano collocazione l’ingresso e la zona reception-segreteria con una piccola area rivolta al ristoro e ai servizi.
Al piano interrato trovano spazio sale per associazioni giovanili ed una sala per prove musicali, tutte totalmente autonome e provviste di ingressi indipendenti rispetto ai piani superiori, in modo da poter gestire i vari ambiti del complesso ad orari diversi.
Gli ambienti delle attività ricreative e di socializzazione sono dotati di ampie vetrate e si relazionano principalmente con il verde circostante, incentivando anche l’esercizio all’aperto.
A sud l’edificio integra una facciata fotovoltaica che si configura come una vera e propria doppia pelle capace anche di regolare i guadagni termici dell’edificio.
Crediti fotografici: Gianluca Perottoni