Situato nelle immediate vicinanze dell’Estádio do Dragão, casa della squadra calcistica FC Porto, il progetto cerca di ripristinare il vecchio complesso storico, rendendolo in grado di affermarsi come una parte vitale della comunità, preservandone la sua storia e le sue caratteristiche impresse nella memoria locale.
Con questi propositi, Kengo Kuma & Associates e OODA, hanno cercato di rispettare l’ambiente circostante invece di dominarlo: una grande copertura rivestirà l’intero sito, unendo tutti gli edifici del complesso, vecchi e nuovi, e integrando il programma culturale sottostante. Inoltre, la sua grande scala stabilirà un dialogo diretto con le grandi infrastrutture adiacenti.
Realizzata in piastrelle di ceramica e vetro, la copertura si configurerà come una seconda pelle, permettendo alla luce di illuminare gli ambienti culturali al di sotto, ombreggiandoli nelle giornate più calde, e assicurandone al contempo la protezione necessaria nei mesi invernali, quando forti precipitazioni piovose investono la città.
Un ponte pedonale in corrispondenza dell’ingresso principale collegherà il complesso allo stadio e alla stazione della metropolitana situati oltre all’autostrada che divide i siti, dando vita a una piazza sopraelevata che fungerà da giardino pubblico e belvedere per l’intero progetto e per la città.
Il programma culturale si estenderà a partire proprio da questa piazza: da qui, lungo un percorso longitudinale troveranno posto spazi espositivi e per eventi, una biblioteca, spazi per uffici, residenze per artisti e una palestra.
Crediti fotografici: Kengo Kuma & Associates, OODA