La struttura a pilastri esistente diventa modulo per il nuovo: il volume viene svuotato, scavato e ampliato.
Sulla strada si affaccia un grande schermo in vetro dove si proiettano sequenze pubblicitarie.
Al piano superiore gli utenti camminando proiettano ombre ingigantite che si vedono a distanza.
La nuova Hall, racchiusa da un volume inclinato in lamiera color piombo, galleggia su una vasca d'acqua.
Cecchetto ri-plasma lo spazio, ne dilata le viscere, ri-modella la superficie esterna con piani volutamente non ortogonali, dinamizza le geometrie esistenti e crea un fronte di 120 metri pensato come una grande vetrina che di notte proietta filmati, immagini o semplicemente la silouhette dei visitatori come fosse un teatro di ombre cinesi.
In definitiva un teatro della moda con un foyer luminoso affacciato su un'importante arteria viaria.
Crediti fotografici: Cecchetto & Associati