Il sito è l'ex aeroporto Anfa di Casablanca. Situato a circa cinque miglia dalla vecchia Medina, quasi 250 acri di pista ed edifici demoliti sono in fase di sviluppo a Casablanca Finance City (CFC), un'iniziativa pubblico-privata nata nel 2010, che invita le aziende globali a stabilire qui la propria sede regionale. La sezione centrale dell'edificio in cemento armato, che ospita uffici per PricewaterhouseCoopers e AIG, è avvolta in una brise-soleil fissa, angolata e materica ispirata ai tradizionali mosaici geometrici e alle grate di legno, schermi caratteristici dell'architettura marocchina. Originariamente concepito in cemento, gli elementi modulari della facciata, prefabbricati in Italia, alla fine sono stati realizzati in alluminio, per motivi di costo, e assemblati in loco per avere profondità diverse. La corona iconica che caratterizza edificio, unita al modo in cui l'edificio interagisce con lo spazio pubblico a livello del suolo, crea una "doppia corona invertita" che funge da simbolo sociale e luogo di incontro. La base della torre tocca leggermente il terreno; il sistema brise-soleil avvolge l'edificio contro il sole del deserto mantenendo al contempo la vista sulla città. Lavorando con il clima e minimizzando l'impatto ecologico, la torre stabilisce uno standard per le strategie di performance contestualmente specifiche del nuovo centro città. La metà del sito di CFC è dedicata allo spazio verde, con una nuova apertura del parco. La torre di Morphosis taglia una figura singolare sullo skyline della città, con la parte superiore in vetro e l'armatura a rete che luccicano, questa struttura cristallina è un vero diamante grezzo che ha lasciato il segno. Le strategie ecologiche ed energetiche del progetto definiscono gli standard per i futuri edifici realizzati nel distretto.
Crediti fotografici: Morphosis Architects