CAPPELLA GRANATO -

La cappella deve il suo nome alla particolare pietra - il granato - che in natura ha una struttura dodecaedrica. La cappella si trova sulla sommità di un monte e si affaccia a nord sulla Zillertal, la valle sottostante.
Il fronte sud è rivolto in direzione di un laghetto artificiale che raccoglie le acque utilizzate durante l'inverno per la formazione della neve artificiale. 
Il nuovo edificio con l'immagine di un dodecaedro a forma di rombo appoggiato su uno zoccolo in calcestruzzo, presenta una struttura in legno rivestita all'esterno con lastre di acciaio corten. 
Dallo zoccolo in calcestruzzo una scala conduce all'interno, dove è possibile cogliere con un solo sguardo la regolarità dello spazio geometrico Una sola fonte zenitale irradia dall'alto la luce che anima le superfici regolari dei rombi rivestite con listelli di legno di larice. 
La magia di questo spazio è continua ed ininterrotta grazie alla perfezione delle forme geometriche delle pareti che, identiche una all'altra, mostrano superfici diverse in funzione del variare dell'unica luce zenitale. 

Crediti fotografici: Enrico Cano
Nazione:
Progettista Architettonico: MARIO BOTTA ARCHITETTI
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2013