Il nuovo edificio si dispone in successione agli edifici esistenti al fine di costruire un nucleo compatto delle diverse attività di lavorazione.
L'ambito degli uffici è strutturato per essere l'immagine rappresentativa dell'Azienda: è disposto in affaccio all'ampio spiazzo centrale riorganizzato, e presente con lo spazio aperto una relazione diretta avendo al piano terra una zona di reception, spaccio per la vendita di bottiglie di vino, zona laboratorio.
La relazione diretta avviene sia visivamente con l'apertura a sud di una vetrata che consente di guardare il paesaggio coltivato, sia fisicamente perchè sul lato ovest l'ingresso allo spaccio per il pubblico avviene attraverso un'ampia pedana di legno che diventa una piccola piazzetta attrezzata nei momenti di particolari eventi gestiti dall'azienda agricola.
L'impiego di cromatismi, matericità e trame affidate alla "pelle" che costituisce il rivestimento, non solo del nuovo intervento ma dell'intero complesso edificato, ricade positivamente sulla percezione generale del paesaggio.
L'esito finale ripresenta l'area con un assetto compatto dell'ambito centrale delle lavorazioni, con continuità di materiali e coerenza di skyline. La nuova struttura si rivolge al paesaggio circostante con sguardi puntuali attuati attraverso una forometria orientata.
Crediti fotografici: Francesco Galiffi