Lo studio di architettura Ottavio Di Blasi - ODB & Partners firma il progetto architettonico e di restauro del nuovo Campus umanistico dell’Università Statale di Milano, un progetto di rigenerazione urbana che si inserisce nel quadro del programma di riorganizzazione edilizia dell’Ateneo. Il progetto è stato redatto in ATI con BUROMILAN (Strutture) e TEKSER (Impianti) e con la collaborazione della Direzione Edilizia della Statale di Milano. L’idea è di trasformare il vecchio complesso di Città Studi, risalente agli anni ’30, originariamente destinato alle Facoltà di Agraria e Veterinaria, in un moderno campus urbano destinato ad ospitare i corsi del Dipartimento di Beni culturali ma anche corsi di area economica, politica e sociale. Il progetto prevede la ristrutturazione integrale degli edifici storici del complesso e la costruzione di alcuni nuovi corpi edilizi destinati a contenere tutte le funzioni didattiche caratteristiche di una moderna Università che non è possibile ospitare all’interno dei manufatti storici tra cui:• il nuovo edificio sulla via Celoria, in posizione baricentrica, che servirà da nuovo ingresso per l’intero complesso edilizio e ospiterà una sala/auditorium per 250 posti, oltre a spazi espositivi destinati a completare l’offerta delle biblioteche adiacenti e a servizi di orientamento degli studenti;
• la nuova sede del Museo Antropologico LABANOF + MUSA;
• il nuovo “caveau” destinato ad APICE (Archivio della Parola, dell’Immagine e della Comunicazione Editoriale). I dieci edifici che compongono il complesso saranno collegati da un sistema di passerelle pedonali coperte che li metterà in comunicazione rendendoli fruibili indipendentemente dalle condizioni atmosferiche esterne e superando il limite storico dei complessi edilizi a padiglioni.