Ma è anche un progetto che deve necessariamente confrontarsi con il contesto, con le caratteristiche di un tessuto urbano con cui deve interagire, seppure per una durata limitata di tempo.
La sfida è stata quella di creare un centro assolutamente flessibile, dinamico, che potesse essere riproposto altrove quando la sede ufficiale destinata ai servizi accademici fosse stata completata a seguito della ristrutturazione di alcuni fabbricati storici.
Così il disegno di Arturo Montanelli prevede una sovrapposizione di container realizzati da pareti metalliche, che sul fronte divengono dei cannocchiali vetrati destinati ad inquadrare il paesaggio.
Crediti fotografici: studio Ar.De.A.