CAFFETTERIA EDISON -

Intermezzi produttivi: uno spazio dedicato alla pausa che prende le mosse da una visione contemporanea di concepire il lavoro e di organizzare gli spazi. In uno storico palazzo milanese, l’interpretazione rispettosa e stimolante di Gianmaria e Roberto Beretta
1200 dipendenti riuniti in due edifici limitrofi nel centro di Milano: nel 2010 chiusa la sede di Sesto San Giovanni viene chiusa e un’unica grande sede diventa il nucleo di Edison. Su questo presupposto si è pensato di lavorare sul cortile con porticato su cui si affacciano gli uffici interni, utilizzato come luogo di ritrovo all’aperto e sui locali sottostanti, spazi poco sfruttati. L’idea è stata di creare uno spazio aperto durante tutto il giorno, dove le persone potessero recarsi per un momento di pausa o per incontri informali con colleghi e ospiti esterni. In realtà, si tratta di un’idea in controtendenza al tema dominante della smaterializzazione, un investimento per realizzare un luogo fisico per le persone che lavorano, dove favorire collaborazione, socialità e relazioni. Trattandosi di un edificio storico interessato da vincolo ambientale, l’iter autorizzativo si presentava non impossibile, ma complesso. Nel rispetto del- le normative e, anzi, proprio per ottemperare alle regole imposte, il progetto ha dovuto pensare un’orga- nizzazione spaziale particolarmente difficile. La copertura mobile del cortile, la demolizione parziale della soletta per portare luce ed aria all’interrato, hanno richiesto interventi strutturali importanti. Allo stesso modo, la comunicazione in senso verticale fra gli ambienti e il non completo isolamento dall’esterno hanno richiesto opere impiantistiche notevoli per garantire una corretta climatizzazione.
Nazione: ITALIA
Tipologia: TERZIARIO
Progettista Architettonico: BERETTA ASSOCIATI
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2016
Pubblicato su Modulo 403, ottobre 2016