Il progetto, che si estenderà su un lotto di sei ettari con una superficie costruita di circa 130.000 metri quadrati, prevede la costruzione di sette edifici avveniristici principali, articolati in un complesso direzionale organico che ruota intorno all’immobile destinato all’headquarter della National Oil Corporation, il cosiddetto “Diamond”: una torre di 30.000 metri quadrati, alta 100 metri e con una facciata larga 85, a forma di diamante.
Ma il nuovo grande quartiere polifunzionale vedrà nascere anche le nuove sedi della Central Bank of Libya, del Ministero del petrolio e del gas, gli uffici della società Brega e delle compagnie petrolifere internazionali, un centro congressi, un hotel da 250 camere, un centro sanitario, un mall, oltre ad una grande piazza coperta con ristoranti, bar e negozi, parcheggi e spazi esterni.
Risparmio di risorse, efficienza energetica, selezione dei materiali, illuminazione a ridotto consumo e qualità dell'ambiente interno, utilizzo di sistemi che facilitino la gestione degli immobili, fanno parte della strategia progettuale per dar vita ad edifici dalle elevate prestazioni.
Nel progetto, infatti, i particolari ingegneristici di Artelia Italia si integrano completamente con l'architettura di Stefano Boeri, assumendo forza estetica e contribuendo ad un insieme che fonde il bello con l’innovazione.
I lavori partiranno nel 2019 e termineranno nel 2021.
Crediti fotografici: Artelia Italia