BIOENERGIA - CENTRALE DI TELERISCALDAMENTO

Il progetto per la nuova centrale ha come matrice il principio di economia circolare.
Il progetto, promosso da Bioenergia Fiemme, società partecipata del Comune di Cavalese che si occupa di produrre energia termica ed elettrica riciclando gli scarti industriali lignei della Valle e utilizzando gli scarti dell’umido derivato dalla raccolta differenziata, nasce dalla necessità di questa di ampliare il proprio sito industriale per la produzione di acqua calda alimentata a "cippato" per riscaldare l’abitato di Cavalese. 
L’ampliamento della preesistente centrale, situata ai margini del centro abitato e a diretto contatto con la natura, dà il via a un intervento che non solo si inserisce armoniosamente nel paesaggio circostante attraverso un interessante dialogo tra ambiente costruito e ambiente naturale ma che si pone anche come perfetta sintesi tra architettura di qualità e processo sostenibile. Il concept evidenzia il principio di economia circolare: dai boschi della val di Fiemme si utilizzano gli scarti del legame per produrre energia; risultava quindi naturale utilizzare lo stesso legname per realizzare i nuovi uffici aziendali.
La composizione volumetrica organica ha permesso di favorire un gioco di luci e ombre capace di movimentare il fabbricato e di renderlo meno impattante.  

Crediti fotografici: Weber+Winterle Architetti
Nazione: ITALIA
Tipologia: INDUSTRIA
Progettista Architettonico: WEBER + WINTERLE ARCHITETTI
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2016